Le ultime dal Blog International Ban Asbestos Secretariat: finalmente anche il Canada ha vietato l’amianto.

Nelle ultime ore del 2018, è entrato in vigore il tanto atteso divieto di amianto in Canada, in passato il più grande produttore al mondo di amianto. In un colpo solo, il discorso globale sull’amianto è cambiato per sempre; non era più questione di se i paesi avrebbero agito sul pericolo dell’amianto ma quando lo avrebbero fatto.

Il fatto che l’amianto sia ancora usato in molte parti del mondo, nonostante tutto ciò che è noto sui suoi effetti mortali sull’uomo e sull’ambiente, costituisce uno scandalo di proporzioni epiche, con un massimo di 300.000 persone che muoiono ogni anno da un rapporto evitabile legato all’amianto malattie. Questo equivale a spazzare via ogni anno una città delle dimensioni di Cordoba, Spagna, Cincinnati, Stati Uniti o Canberra, in Australia.

Che il commercio globale non regolamentato dell’amianto persista è, in gran parte, dovuto a sporchi trucchi, azioni illegali e campagne di disinformazione sponsorizzate da parti interessate all’amianto; le strategie aziendali poco raccomandabili esposte negli ultimi mesi includevano: ricatti economici,2 trattati tossici, collusioni politiche e operazioni sotto copertura rivolte ai membri della rete di amianto vietata.

Nonostante le macchinazioni globali dell’industria dell’amianto, il ritmo della campagna di esportazione del divieto continua ad accelerare. Dal 12 al 14 gennaio 2019 ci sono state una serie di attività a Yangon, in Myanmar, per sensibilizzare sul rischio dell’amianto.

Tra le organizzazioni che sostenevano questi eventi c’erano: la Confederazione dei sindacati Myanmar (CTUM), l’International Building and Woodworkers ‘, il Centro di solidarietà, l’Asian Ban Asbestos Network (ABAN) e la Fondazione Italia-Burma. La partecipazione del governo del Myanmar e dei funzionari dell’Organizzazione mondiale della sanità, Myanmar, accademici italiani e giapponesi, sindacalisti, tecnici e altri esperti è stata la prova, se necessaria, della crescita delle collaborazioni anti-amianto tra i diversi partner della società civile provenienti da più aree geografiche .

FONTE International Ban Asbestos Secretariat (IBAS)
Per concessione di http://www.diario-prevenzione.it/?p=2215#more-2215



Categorie:Le notizie

Tag:, , ,

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: