
Aereo in arrivo al Marconi (in basso la stazione FS di Calderara/Bargellno sulla linea Bologna Verona)
La Regione Emilia Romagna annuncia per il prossimo fine settimana un pienone di turisti per tutte le città d’arte. Per la la Riviera Romagnola – dice l’assessore Corsini – bisognerà aspettare le feste di fine anno perchè non sono previsti eventi, feste, sagre ecc. Forse non è proprio così ma comunque ci sono varie ragioni che determinano un minor interesse per le località della riviera. Tra queste spicca ancora una volta il problema dei collegamenti ferroviari e aerei. Il rapporto con il Marconi (7 milioni di arrivi nell’ultimo anno) è tutt’altro che semplice per località non posizionate su di un asse ferroviario principale. Fra queste spuntano località come Ravenna ma sopratutto Milano Marittima, Cervia e Cesenatico dotate di una capacità ricettiva enorme utilizzata soltanto nella stagione balneare. Qui il viaggio è affidato all’auto privata o a mezzi occasionali. Per garantire relazioni stabili si pone con urgenza il problema dell’attivazione dei collegamenti ferroviari diretti già oggi possibili fra l’Aeroporto di Bologna e la Riviera Romagnola.
Ad oggi gran parte del traffico passeggeri di questo tipo fa capo all’Aeroporto di Bologna, il settimo a livello nazionale con 7 milioni di passeggeri nel 2015. Ma chi arriva al “Marconi” come può fare a raggiungere Cervia-Milano Marittima (o Cesenatico o Lido di Savio)? intanto che aspetta il “People Mover” (se e quando ci sarà . E’ la domanda che pongono da tempo gli operatori turistici di questa parte rilevante della Riviera Romagnola. Anche l’assessore ravennate al turismo Costantini ha sollevato recentemente il tema chiedendo proposte e idee.
La soluzione c’é – risponde Rambelli – basterebbe che il servizio con treni veloci fra Ravenna e Bologna fosse rafforzato facesse capo alla stazione di Calderara/Bargellino a ridosso dell’aeroporto – situata sulla linea per Verona e il Brennero – e si spingesse oltre Ravenna verso Rimini. In questo modo il percorso fra l’aeroporto di Bologna e la città di Ravenna sarebbe ridotto a circa un’ora e per Cervia – Milano Marittima basterebbe al maaimo un’ora e mezza. Lo stesso tempo sarebbe necessario per raggiungere Rimini in treno con la Milano/Bologna/Ancona utilizzando la stazione di Borgo Panigale del Servizio Ferroviario Metropolitano da decenni nella pianificazione ma tuttora incompiuta. Si tratta di soluzioni certamente meno costose e con tempi più brevi di realizzazione. Forse però avrebbero reso del tutto inutile la costruzione del People Mover, fatto risparmiare un bel po’ di soldi alla collettività, velocizzato gli spostamenti delle persone dirette oltre Bologna e ampliato il bacino di riferimento del “Marconi”
Nella mappa l’entrata del Marconi e la distanza dalle due stazioni FS più vicine (Calderara Bargellino e Borgo Panigale).
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