Nel 2030 il numero di turisti internazionali passerà dal miliardo e 67 milioni del 2013 a un miliardo e 300 milioni. Il flusso dall’Asia salirà dal 23% al 30% del totale, quello europeo calerà dal 57% al 41%, dall’America dal 15% al 14%. L’Africa ica (dal 5% al 7%), il Medio Oriente (dal 5% all’8%). Già nel 2013 i cinesi sono stati in testa alla graduatoria per la spesa all’estero con 128 miliardi di dollari, poi Stati Uniti e Germania. La Cina ha anche spodestato l’Italia come quarta destinazione. Thailandia e Turchia sono entrate nella top ten delle mete turistiche.

Fonte: Unwto (www.unwto.org)

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