Anche il presidente della Giunta Ligure non ha resistito ed ha pensato bene di autoincensarsi un po’ con i risultati della stagione turistica 2016. Dopo la regione Veneto anche le amministrazioni della “Riviera” tentano di fare propaganda alle loro iniziative promozionali non citando neppure quanto è successo nel Mediterraneo dove si sta vivendo una situazione senza precedenti con gli eventi nel Nord Africa (Tunisia, Egitto, Libia), nei vari paesi del Medio Oriente e anche in Turchia. Inoltre non è stato indifferente nella scelta delle destinazioni turistiche quanto avvenuto con gli episodi di terrorismo anche in alcuni paesi europei. A questo si sono aggiunti i timori per i viaggi in aereo. Ma nel comunicato emesso in questi giorni dalla presidenza della Regione Liguria non si fa alcun cenno a queste problematiche e si preferisce buttarla sul “quanto siamo stati bravi noi”. Sarebbe consigliabile una analisi più approfondita invece di rilasciare dichiarazioni come quella che pubblichiamo di seguito: “Aumentano le presenze turistiche in tutta la regione: + 5,76% – reca una nota della presidenza della Regione – crescono in particolare gli stranieri. L’incremento più significativo nello spezzino. “Il marchio #lamialiguria ha fatto il giro del web, dei social network, dei giornali e delle tv, diventando un trend delle vacanze. Siamo tornati al centro degli interessi dei turisti e questo, in un momento di crisi, è fondamentale per il rilancio e la crescita del nostro territorio”
“La Liguria si è finalmente risvegliata e con le sue spiagge, il suo entroterra, i suoi borghi, le sue piazze e i suoi eventi è stata la protagonista dell’estate 2016. Il suo marchio, #lamialiguria, ha fatto il giro del web, dei social network, dei giornali e delle tv, diventando un trend delle vacanze. Siamo tornati al centro degli interessi dei turisti e questo, in un momento di crisi, è fondamentale per il rilancio e la crescita del nostro territorio”. Il Presidente Giovanni Toti commenta così i dati degli afflussi turistici, che indicano un incremento delle presenze: da gennaio a luglio sono aumentate del 5,76% in tutta la regione con la punta del + 7,90% rispetto all’anno precedente fatta registrare dagli stranieri e il +4,39% dagli italiani.
La migliore performance va allo spezzino con un +10,78 % delle presenze turistiche totali, ulteriormente incrementate nel periodo dall’1 al 22 agosto con un + 5,27%. Nello stesso periodo da gennaio a luglio buono il risultato delle presenze turistiche registrate nel Comune di Genova con un + 9,56%, rispetto al 2015, ulteriormente incrementato dalla performance del +1,92% nel periodo dall’1 al 22 agosto.
Positivo l’andamento delle presenze turistiche anche ad Imperia e provincia che, nel periodo da gennaio a luglio, hanno registrato un + 2,93% rispetto al 2015 e dall’1 al 22 agosto un + 1,38% con un grande incremento tra gli stranieri che hanno fatto registrare un + 4,13%. Buoni risultati anche nella provincia di Savona dove, da gennaio a luglio, le presenze registrano un + 4,73% e dall’1 al 22 agosto un + 1,71% con un aumento vertiginoso degli stranieri pari al 7,16%.
“Siamo sulla strada giusta –conclude il governatore- vogliamo che la Liguria possa vivere di turismo per 12 mesi, per questo la campagna #lamialiguria andrà avanti in autunno, in inverno e in primavera e sfrutteremo ogni occasione per attrarre nuovi turisti”.
L’hashtag #lamialiguria ha avuto un boom sui social network è risultato su Twitter tra le 10 top ten più utilizzate del mese di luglio, raggiungendo in soli due mesi quasi 650.000 persone, oltre 420.000 su Instagram, più di 3 milioni di persone su Facebook. Per Blogmeter la pagina Facebook di Turismoinliguria-#lamialiguria in agosto ha guadagnato il 4° posto per engagement dei suoi fan dopo Marche, Trentino e Veneto. Grande successo di pubblico, poi, per i Grandi Eventi dell’estate sostenuti quest’anno da Regione Liguria e inseriti nel calendario de La Mia Liguria con circa 150mila spettatori complessivi.
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