Passeggiando lungo le corsie di un noto ipermercato romagnolo può capitare di trovare una vetrina di una notissima multinazionale dell’abbigliamento, nella quale campeggiano i numerosi manichini che si vedono nella foto a lato. Forse prima di essere avvolte nei lenzuoli le “signore artificiali”, di ottima fattura, esposte in vetrina reclamizzavano indumenti ridotti che potessero urtare la sensibilità dei più deboli? Non si sa. Può essere che si tratti invece di una trovata “creativa”. In questo caso dopo la vicenda delle “statue incartate” dei Musei Capitolini, in occasione della visita a Roma del presidente iraniano potrebbe essere nata una nuova tendenza commerciale.
Categorie:Dall' Emilia Romagna, Le opinioni
Rispondi