Turismo sessuale minorile: 80 mila gli italiani

Sud Est Asiatico, Asia, Sud America, Africa. Questi i Paesi più ‘amati’ dagli italiani con la passione per il turismo sessuale minorile. Circa 80mila ogni anno.

Gente che in media ha fra i 25 e i 35 anni e che commette questo crimine solo per gioco, per fare una vacanza diversa, in un Paese esotico.I pedofili veri sarebbero ‘solo’ il 5% del totale, secondo le stime di Ecpat-Italia, onlus protegge le bambine ed i bambini da ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale.

Un dato sostanzialmente costante, nonostante da quasi 20 anni ci sia una legge contro lo sfruttamento dei minori nel turismo (la numero 269 del 1998). Ciò che è peggio, stando a quanto afferma l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo in un incontro all’Expo 2015 di Milano, è che ciò accada con una sostanziale connivenza di molti tour operator,  “che non denunciano”.

E come se non bastasse, sono diminuiti gli operatori che scrivono sui cataloghi e fra i documenti di viaggio consegnati ai clienti che “La legge italiana punisce reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Dicitura resa obbligatoria dalla legge 269 ma utilizzata solo dal 2,2% della categoria.

In più, diversi tour operator italiani non applicano il codice di condotta che obbliga i dipendenti del settore a “stipulare clausole che vincolino i fornitori locali di servizi’,  dai tassisti ai camerieri, proprio per assicurarsi che non si occupino anche di trovare bambini per i turisti. Tutto questo, sottolinea ancora  l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, mentre il ministero del Turismo latita quando viene segnalata “la necessità di agire per sensibilizzare e spingere alla denuncia”.

Che fare? L’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo chiede una legge che costringa i tour operator a “denunciare i reati limitatamente all’ambito del turismo sessuale e della prostituzione minorile, come già previsto per i pubblici ufficiali e per il personale di pubblico servizio”.

Ma siamo sicuri che basti questo per scoraggiare una pratica tanto terribile?

Fonte: Italyjournal



Categorie:Le notizie

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