Tale agevolazione è destinata principalmente alle strutture alberghiere che, come rilevato dal DFE, “rappresentano la vera colonna portante del turismo ticinese e generano il maggiore valore aggiunto”. Possono essere sostenute anche le offerte turistiche complementari come quella culturale, sportiva, ricreativa e di svago.

Per poter accedere al credito i progetti devono migliorare significativamente la qualità dell’offerta, colmare un’importante lacuna oppure proporre un prodotto turistico nuovo, innovativo. L’investimento minimo deve essere di almeno 200.000 franchi. Il Dipartimento invita i promotori di progetti turistici a sfruttare questo strumento di sostegno.

Fonte: RSI