Nuovo assessore regionale ai trasporti e nuova campagna per il sistema “mi muovo” lo strumento per la mobilità integrata di cui si parla da ormai 20 anni tra sperimentazioni e ostacoli. Sulla sua strada questa buona idea non ha avuto vita facile, specie per la resistenza delle aziende pubbliche locali, nonostante la disponibilità di soluzioni tecnologiche idonee e sperimentate. Ancora oggi il biglietto chilometrico (o l’abbonamento) utile per viaggiare sui vari mezzi pubblici (treni e autobus locali e di più lunga percorrenza) vede molte limitazioni. Questo nonostante che le varie modalità di viaggio siano tutte sostenute dai contributi pubblici. Un esempio dei problemi esistenti è la presenza – da anni – in tutte le stazioni del trasporto regionale delle biglietterie elettroniche del sistema “mi muovo” del tutto ferme e sigillate (vedi foto). Le uniche stazioni in cui apparecchiature del sistema “mi muovo” si muovono davvero sono quelle delle ferrovie ex concesse ed ora gestite da TPER. Speriamo che sia la volta buona? “Il sistema più semplice per muoversi in tutta la regione” e “Scegli tu come muoverti meglio!”. Sono gli slogan della campagna di comunicazione su “Mi Muovo”, ripartita con l’inizio del 2015 sui quotidiani cartacei e giornali online dell’Emilia-Romagna.
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