Per ferragosto stando ai dati dell‘Osservaturismo Provinciale che può contare sui dati delle presenze in tempo reale forniti da circa 1400 hotel della Provincia di Rimini (circa 91.000 posti letto) hanno fatto il pieno le strutture di accoglienza di Cattolica (89% dei posti letto occupati) e Bellaria Igea Marina (83% dei posti letto occupati). Meno bene Rimini con il 72% e Riccione con il 71%. Fanalino di coda fra i comuni della costa riminese Misano Adriatico che ha potuto contare su un 69% di letti occupati negli hotel che forniscono dati all’Osservatorio. La riviera riminese che molti considerano soltanto un “divertimentificio”, anche nel giorno “clou” della stagione balneare vede una presenza schiacciante delle famiglie con bambini. Il dato si ricava sia leggendo le cifre rilevate alla voce “famiglie” ma anche osservando il parallelismo fra percentuale dei clienti sotto i 12 anni e quelli tra i 35 e i 45 anni. Si è infatti confermata la tendenza già vista a inizio agosto. La grande maggioranza degli ospiti è composta da famiglie: dal 76% del due agosto si sale all’80,3%. I single scendono dal 9,5% all’8,5%. I gruppi organizzati scendono dal 14% all’11,2.
Mentre è comprensibilente aumentata la presenza di italiani (primi fra tutti i lombardi, circa un terzo degli italiani ospitati, poi piemontesi e emiliani/romagnoli). Altro dato in discesa il numero dei turisti provenienti dall’estero: il dato dei turisti stranieri presenti il due agosto (oltre 15 mila nei 1400 hotel che hanno fornito dati). Al 15 agosto figuravano soltanto 9582 (il 13,90%).
Resta di notevole interesse invece il dato riferito ai turisti esteri nelle località dell’entroterra anche se qui la capacità ricettiva è ben diversa e i numero complessivi non sono per niente paragonabili. Comunque analizzando le presenze registrate nei 21 comuni non costieri si può osservare che i due terzi dei clienti registrati sono stranieri. Evidentemente le caratteristiche delle colline delle valli del Marecchia e del Conca rappresentano mete più ambite dagli stranieri. Da annotare comunque che la tendenza si riscontra anche in molte altre aree turistiche.
Fonte dei dati: Osservaturismo.
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